Canali Minisiti ECM

Caldo e diabete: viaggi e vacanze in sicurezza con il decalogo dell’estate

Diabetologia Redazione DottNet | 01/08/2022 12:47

L’esperta suggerisce come affrontare trasferte e soggiorni per quanti italiani con diabete stanno per andare in vacanza. Lo fa con semplici e importanti regole, evidenziando anche i vantaggi fisici e psicologici che il modello tecnologico è ora in gr

L’esperta suggerisce come affrontare trasferte e soggiorni per quanti italiani con diabete stanno per andare in vacanza. Lo fa con semplici e importanti regole, evidenziando anche i vantaggi fisici e psicologici che il modello tecnologico è ora in grado di offrire

Oltre alla fatica di fare i bagagli e organizzare gli spostamenti più o meno lunghi, la vacanza può essere motivo di preoccupazioni per chi ha il diabete, a causa delle modifiche nello stile di vita che riguardano fusi orari, alimentazione e vita sociale.

"In estate si moltiplicano le tentazioni a tavola, in palestra, nelle relazioni sociali e si aggiungono anche molte variabili legate agli spostamenti che complicano il controllo della glicemia e dell’insulina. Invito sempre i miei pazienti a prendersi una "pausa consapevole" almeno una volta all’anno, nel rispetto però di alcune semplici regole. Per fortuna l’evoluzione tecnologica - rassicura Francesca PANCANI, Dirigente Medico UOC di Diabetologia Ospedale di Livorno ASL Toscana Nord-Ovest, Responsabile ambulatorio per le tecnologie dedicate al diabete - sta contribuendo a mettere i pazienti in sicurezza dal punto di vista della gestione della malattia ma anche offrendo una tranquillità mentale necessaria per godersi una vacanza".

pubblicità

L’IMPORTANZA DI USCIRE DALLA ROUTINE

Ha un ritmo molto preciso la giornata di chi ha il diabete, regolato da una serie di scadenze che la cronicità impone. Ma vale anche per tutto il tempo della vacanza?

"Le vacanze sono un momento dell’anno in cui, proprio per la mancanza di impegni lavorativi, abbiamo l’occasione per avere più tempo per noi e per la nostra vita. Il tempo a disposizione e il soggiorno in luoghi di villeggiatura, ci devono invogliare a concentrarci su nuove abitudini alimentari e fisiche. Questo vale anche e soprattutto per le persone con diabete, già abituate tutto l’anno a seguire regole fisse – precisa PANCANI – per cui ben vengano anche alcune concessioni dietetiche e occasioni di attività fisica diverse dalla nostra routine, ma sempre nel rispetto di un controllo del compenso metabolico. Ora, grazie al prezioso supporto della tecnologia, è molto più facile gestire una concessione a tavola magari fuori dall’orario standard o un allenamento extra. Innovativi sistemi di monitoraggio della glicemia e di infusione dell’insulina proteggono da pericolose imprecisioni che una gestione manuale potrebbe provocare".

INTEGRARE I LIQUIDI, MA OCCHIO ALLA FRUTTA

Cosa c’entrano i liquidi, l’idratazione e il caldo con il diabete? Molto, visto che una carenza di idratazione può interferire con l’assorbimento dell’insulina a livello cellulare.

"E’ la solita raccomandazione estiva quella legata alla reidratazione, che non può mancare nell’elenco degli alert estivi. Ma se ci rivolgiamo a chi soffre di diabete non bere a sufficienza diventa pericoloso, perché  in condizione di disidratazione l’insulina non lavora correttamente a livello dei tessuti periferici dell’organismo potendo favorire ulteriore aumento della glicemia. L’iperglicemia associata al diabete inoltre – continua PANCANI – è di per sé causa di disidratazione perché si perdono  con le urine una quota di liquidi che il glucosio porta con sé per un meccanismo di diuresi osmotica. Reidratarsi significa assumere maggiormente liquidi, oltre a verdura e frutta, anche se una raccomandazione è d’obbligo. La componente zuccherina della frutta fresca  deve essere controllata per un numero di 2-3 porzioni giornaliere e non deve diventare un pasto sostitutivo".

LA TECNOLOGIA SUPPORTO INDISPENSABILE PER UNA GESTIONE PIU’ CONSAPEVOLE

L’evoluzione tecnologica di device sempre più piccoli e soprattutto più "intelligenti", si sta rivelando un valido supporto per una migliore gestione del diabete. La certezza della misurazione della glicemia e la sicurezza di precisi interventi terapeutici hanno reso sia il misuratore in continuo della glicemia e sia l’infusore di insulina, due successi tecnologici fondamentali per migliorare lo stile di vita di tutti i giorni, vacanze comprese.

"L'andamento della glicemia in vacanza è difficile da prevedere, soprattutto se ci concediamo dei piccoli sgarri al netto dei sensi di colpa per averli fatti. Ora grazie all'ultima tecnologia del monitoraggio in continuo della glicemia in tempo reale (CGM, Continuous Glucose Monitoring) - prosegue PANCANI - è possibile avere un livello di predittività molto alto, preciso e sicuro. Questo comporta anche un effetto psicologico tranquillizzante sui pazienti, che si stanno dimostrando più consapevoli e pronti a intervenire a fronte di una reale necessità generata. I dispositivi di ultima generazione sono dotati di un sistema di allarme predittivo capace di anticipare il problema offrendo ben 20 minuti per intervenire con serenità sul piano terapeutico".

LE DIECI REGOLE PER LE VACANZE DI CHI HA IL DIABETE

Dire vacanza significa prendersi una pausa, liberarsi dagli impegni e abbandonare l’orologio. 

"E’ un mantra che può valere anche per chi ha il diabete, a patto che si tenga conto che siamo di fronte a un periodo limitato, e deve essere fatto con responsabilità e controllo. Cerco sempre di agevolare i miei pazienti – conclude PANCANI – offrendo consigli che aiutino a organizzare meglio le partenze ed evitare spiacevoli inconvenienti al rientro. Ecco perché ho messo a punto una sorta di decalogo con le indicazioni pratiche prima di mettersi in viaggio"  

    • Prepara con anticipo una scorta idonea di insulina, meglio se con un calcolo più abbondante dei giorni di permanenza (se portatore di micro portare anche una penna di insulina basale da utilizzare in caso di guasti al device)
    • Usa una borsa termica come contenitore del kit dei farmaci per mantenere integro il principio attivo che con il caldo potrebbe deteriorarsi
    • Controlla di avere sempre una mini-dispensa (es. succo di frutta, bibita zuccherata, caramelle, fette di pane) per prevenire/gestire eventuali ipoglicemie
    • Nel kit dei farmaci, non dimenticare quello per le emergenze da ipoglicemia (glucagone) che ora è disponibile anche in una semplice forma inalatoria e prescrivibile dal medico
    • Tieni sempre nel bagaglio a mano il kit dei farmaci, la mini-dispensa e la certificazione che attesti la patologia per giustificare il trasporto di aghi, lame, liquidi, device
    • Se viaggi da solo o con minorenni, usa un braccialetto/biglietto/certificazione per poter riconoscere la malattia e intervenire in caso di emergenza
    • Durante il soggiorno, pianifica e monitora le attività fisiche più dinamiche che potrebbero cambiare il fabbisogno insulinico
    • In compagnia, fai un uso moderato di alcolici e super alcolici, evitando di farlo a stomaco vuoto 
    • Se sei tu alla guida durante le trasferte, fai piccole pause ogni ora utili a riposarti e a controllare i livelli di glicemia
    • Rispetta e segui le indicazioni e gli allarmi che i dispositivi per il monitoraggio e/o infusore di insulina indicano, senza farti distrarre dal contesto spensierato e mondano

Commenti

I Correlati

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Quici: "I veri problemi sono legati innanzitutto alla carenza di personale e quindi di chirurghi; c’è il blocco del tetto di spesa sul personale che dura da oltre 20 anni e che ancora non trova una soluzione"

Saranno 29 i membri della Commissione che discuteranno sul trattamento, definito dal decreto Schillaci-Roccella,"troppo disomogeneo in Italia"

Ti potrebbero interessare

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Ultime News

In Italia l’incidenza del tumore al polmone è stimata in 40mila nuovi casi all’anno, di cui il 15% sono diagnosi di microcitoma che è una delle patologie più aggressive in oncologia

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Dalla Ragione, crescono le chiamate al numero verde Sos